Berlusconi/ “Villa Certosa? Non la vendo”

Alessandro Marchetti*
Pubblicato il 21 Giugno 2009 - 13:00| Aggiornato il 24 Giugno 2009 OLTRE 6 MESI FA

«Non vendo villa Certosa», così ha risposto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a supporter e curiosi all’uscita del seggio a Milano. «Lo dicono i giornali. Io non li leggo e sto bene cosi», ha ribattuto ai cronisti che gli avevano citato le voci circolate sulla stampa sulla vendita dell’ormai celebre residenza sarda.

Le fonti citate dalle agenzie sull’intenzione di vendita da parte di Berlusconi sono sia i membri del suo staff sia esponenti della maggioranza di governo: l’idea sarebbe nata dopo la pubblicazione degli scatti nella villa per opera del fotografo Zappadu, in merito ai quali il premier avrebbe detto ad alcuni suoi interlocutori, “me l’hanno violata” e “sto riflettendo se venderla”.

Nel suo entourage alcuni hanno dato conferma di questa sua volontà ma pochi credono veramente che il presidente sia pronto per dire addio alla proprietà meta di tanti weekend e vacanze estive. Ma a dare credito alla tesi della vendita è che di fatto Berlusconi non mette piede in Sardegna dai tempi della pubblicazione delle foto.

Indiscrezioni e smentite vengono poi spazzate via dall’ironia del comico Teo Teocoli che ha lanciato un suggerito al Presidente del Consiglio:  «Berlusconi è un mecenate, è uno degli uomini più ricchi del mondo, se davvero deve sanare il bilancio allora venda Villa Certosa, si tenga Kaká e magari prenda pure Fernando Torres. Un’altra villa la troverà, no? Magari in affitto».

*(Scuola Superiore di Giornalismo Luiss)