Bersani a Celentano: “Con Grillo cambiamento possibile”

Pubblicato il 12 Marzo 2013 - 18:40| Aggiornato il 25 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Se nessuno mette davanti all’altro qualcosa di inaccettabile, allora si vedrà uno spazio enorme di cambiamento finalmente possibile. Perché ora si può e prima non si poteva. Ora si può, se si vuole”. Lo scrive il leader del Pd Pier Luigi Bersani in una lettera pubblicata da Repubblica.it in risposta a quella di Adriano Celentano pubblicata sul quotidiano nella quale chiedeva al Pd di dire sì a una parte del programma Cinque Stelle.

”Caro Adriano – scrive Bersani – ti ringrazio per la lettera che hai pubblicato su ‘la Repubblica’ e ti rispondo. Ecco la mia idea: avviare la legislatura con un programma essenziale di cambiamento da rivolgere a un Parlamento davvero nuovo”. ”Ciò significa – aggiunge – ascoltare anche le ragioni degli altri, purché si rivolgano al cambiamento. Ci sono, ad esempio, nel programma del Movimento 5 Stelle punti non lontani dai nostri nel campo dell’ambiente e dell’economia verde, dell’agenda digitale e dei temi dell’innovazione tecnologica, dei costi e della sobrietà della politica e della semplificazione burocratica. Sarei pronto ad accoglierli”. ”Altri punti – prosegue – sono invece per me inaccettabili. Come avrai visto, nelle proposte che per parte mia ho avanzato, ho fatto in modo che non ci fosse nulla di inaccettabile. Questo è il punto. Se nessuno mette davanti all’altro qualcosa di inaccettabile, allora si vedrà uno spazio enorme di cambiamento finalmente possibile. Perché ora si può e prima non si poteva. Ora si può, se si vuole”.

Proprio martedì Bersani aveva rilanciato il tema del finanziamento ai partiti, proponendo di rivedere il sistema, e non la totale abolizione, per non dare il via “alla politica dei miliardari”