Bersani: “Primarie sono una risorsa, non la soluzione ai problemi”

Pubblicato il 5 Marzo 2012 - 18:18 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Le primarie dovunque non sono mai un pranzo di gala, certo non possono diventare una resa dei conti''. Pier Luigi Bersani, dopo le primarie a Palermo, mette confini ad una competizione non esente da rischi per il Pd.

''Le primarie sono importanti – sostiene Bersani – basti pensare che all'Aquila in quella situazione hanno votato in 5 mila. C'e' voglia di esserci, di contare, e non si puo' dire basta, si devono fare meglio e questo non e' un compito tecnico ma della politica piu' matura ma non ci siamo ancora''.

''Le primarie sono una risorsa ma non risolvono mai i problemi politici anzi possono essere un moltiplicatore. E in Sicilia e a Palermo ci sono problemi politici''. Cosi' Pier Luigi Bersani interviene dopo le primarie a Palermo.

''Le primarie – sostiene Bersani partecipando con Pierferdinando Casini alla presentazione del libro 'il sindaco pescatore' di Dario Vassallo – sono un meccanismo che sicuramente favorisce il rapporto con i cittadini. Ma certo non risolvono i problemi politici''.

Se correzioni vanno fatte al meccanismo delle primarie, spiega il leader Pd, e' '' per mettere la politica prima delle primarie, per decidere se e come. Non bisogna escludere che ci siano piu' candidati del Pd ma deve essere una situazione straordinaria. Se invece e' a rischio il profilo politico serve una discussione''.

''A Palermo c'e' un risultato al foto-finish, ballano 100 voti su 30 mila ma il giorno dopo il centrosinistra sosterra' il candidato vincente''. Lo assicura Pier Luigi Bersani evidenziando che ''quest'anno abbiamo fatto 23 primarie in comuni capoluogo e il candidato Pd ha vinto 18 volte''.

''Io ho invitato – sostiene Bersani – Rita Borsellino a partecipare alle primarie che senza di lei non avrebbero avuto lo stesso valore. Ora tutti assieme si combatte''.