Bertolaso non arriverà al ballottaggio a Roma. Il sondaggio

Bertolaso non arriverà al ballottaggio a Roma. Il sondaggio

ROMA – Bertolaso, sul cui nome sta forse naufragando l’accordo prematuramente dato per certo tra i leader del centrodestra, non arriverà nemmeno al ballottaggio. E’ il risultato dei primi sondaggi che i dirigenti del centrodestra hanno commissionato e che custodiscono gelosamente. Ne danno tuttavia conto Simone Canettieri e Mauro Evangelisti del Messaggero: Bertolaso non sfonda tra chi non pensa né al Pd né ai 5 Stelle per orientarsi nella scelta del prossimo sindaco di Roma.

Impietoso sarebbe stato il giudizio uscito dalle prime interviste a campione stabile. Non sfonda e in un fronte composito come quello di centrodestra che schiera anche Alfio Marchini e Francesco Storace, è una vera bocciatura. Già le prime uscite dell’ex capo della Protezione Civile sono state recepite come una falsa partenza: aver parlato in difesa dei Rom, lodato gli avversari storici e attuali come Rutelli e Giachetti, gli ha fatto perdere come minimo tra i due e i tre punti percentuali , sempre secondo i sondaggi.

Berlusconi: “I romani non sono stupidi, lo voteranno”. Mentre Matteo Salvini ne ha congelato la candidatura (rinviato il vertice a tre con Berlusconi e Meloni), Berlusconi insiste su Bertolaso: “I romani non sono stupidi, lo voteranno”, è convinto.

“Le inchieste giudiziarie su Bertolaso non hanno alcun fondamento, l’ho appurato personalmente studiando i dossier che lo riguardano. Non saranno un ostacolo quindi né per lui e nemmeno per me, che lo sosterrò nella campagna elettorale con l’assoluta convinzione che sia davvero il miglior candidato possibile per risolvere i problemi di Roma. I romani non sono stupidi. Sapranno guardare al di là delle appartenenze politiche e sceglieranno Bertolaso perché è la scelta giusta per il bene di Roma e dei romani”, ha dichiarato nell’intervista in prima pagina sul Tempo.