Bertolaso, presentata richiesta dissequestro documenti
Il capo della Protezione civile Guido Bertolaso, attraverso il suo legale Filippo Dinacci, ha fatto ricorso al tribunale del riesame di Firenze contro il sequestro di documenti avvenuto in occasione della perquisizione del 10 febbraio scorso nei suoi uffici e nella sua abitazione disposto dalla procura di Firenze nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti del G8.
Oltre a Bertolaso, indagato per corruzione, anche Mauro Della Giovampaola, tra i quattro arrestati, avrebbe già presentato richiesta di riesame, in questo caso contro l’ordinanza di custodia cautelare. Della Giovampaola era responsabile dei cantieri per i lavori del G8 a La Maddalena.
Il legale di Balducci, Franco Coppi, ha spiegato che prima di decidere se fare richiesta di riesame, attende la decisione del gip di Firenze, Rosario Lupo, sull’istanza di revoca della misura cautelare presentata all’interrogatorio di garanzia e sulla quale il gip si è riservato. La decisione è attesa per lunedì 15 febbraio.
La procura è in attesa dei verbali degli interrogatori di ieri 12 febbraio per esprimere parere favorevole alla scarcerazione avanzata dai legali degli arrestati. Nonostante gli atti siano stati trasmessi per competenza alla procura di Perugia, vista la presenza fra gli indagati di un magistrato di Roma, il tribunale del riesame competente è quello di Firenze, dove ha sede il gip che ha firmato le ordinanze di custodia cautelare.
