Bocchino “silura” Cosentino: “Mozione di sfiducia? Valuteremo”

Pubblicato il 17 Novembre 2009 - 17:31 OLTRE 6 MESI FA

dipietroL’Italia dei Valori ha preparato una mozione di sfiducia nei confronti del sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino da presentare alla Camera. Fin qui niente di strano; più singolare che la posizione del deputato Pdl sia messa in discussione da qualcuno del suo stesso schieramento: Italo Bocchino ha infatti affermato che la mozione sarà valutata visto che «sarebbe opportuno un passo indietro da parte del sottosegretario» Nicola Cosentino.

Bocchino poi rincara la dose e afferma che la candidatura di Cosentino alle elezioni regionali in Campania sia a questo punto inopportuna: «Riteniamo che non sia più nell’ordine delle cose possibili».

Nel testo presentato dall’Idv si ricorda la richiesta di autorizzazione a procedere alla custodia cautelare di Cosentino trasmessa dalla procura di Napoli e che «sono molti i collaboratori di giustizia indicati nella richiesta dei giudici» che avrebbero parlato del sottosegretario «come fiancheggiatore o concorrente esterno in associazioni criminali di tipo mafioso».

Dunque, sottolineano i deputati dell’Idv, «ragioni di opportunità e di precauzione dovrebbero indurre il governo a evitare che una persona sottoposta a indagini per così gravi delitti, espressivi di una collusione tra politica e sodalizi criminosi, in attesa di dimostrare la sua piena innocenza, possa continuare a esercitare le proprie funzioni di governo peraltro in un ruolo così delicato, concernente tra l’altro la funzionalità del Cipe». Da qui, la mozione che «impegna il governo a invitare l’onorevole avvocato Nicola Cosentino a rassegnare le dimissioni da sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze».

Per essere presentata ufficialmente, la mozione ha bisogno di essere corredata da 63 firme. E potrà essere messa all’ordine del giorno dei lavori dell’assemblea solo una volta che la Camera si sarà pronunciata sulla richiesta di autorizzazione a procedere.  Alle 8.30 del 18 novembre è  convocata la giunta per le autorizzazioni e alla riunione è stato invitato a partecipare lo stesso Cosentino.

«Ci auguriamo che la giunta per le autorizzazioni acconsenta alla richiesta d’arresto emessa nei confronti di Nicola Cosentino, ma siamo certi che la Casta dirà di no», ha commentato il capogruppo dell’Idv Massimo Donadi. Per questo, ha sottolineato, la mozione è stata scritta e «chiediamo a Fabio Granata e ai deputati del Pdl che credono nella legalità di votarla, insieme alle opposizioni».