Bologna, Flavia Prodi accanto alla candidata Sel: “Io e Romano siamo indipendenti”
Flavia Franzoni Prodi scende in campo in politica. ”Ho lavorato tantissimo con Amelia da sempre. Prima dell’estate mi ha chiesto di ragionare su alcuni temi del welfare, e dopo alcune mie vicissitudini di salute, ne abbiamo parlato. Poi però ho letto dei titoli di giornale, delle robe… Si chiede di partecipare e poi quando si partecipa…”. Flavia Franzoni Prodi ha fatto questo distinguo con i giornalisti che l’hanno accolta al suo debuttato in pubblico accanto alla candidata alle primarie Amelia Frascaroli civica appoggiata da Sel.
Sulle polemiche in merito a un sostegno anche dell’ex premier, Romano Prodi, alla candidata civica e non al candidato ‘ufficiale’ del Pd Virginio Merola, Franzoni ha precisato che lei e il marito sono ”indipendenti”. Poi, sulla discussione legata ai tagli al welfare ha precisato che ”occorre un welfare dei diritti. I tagli? Non devo mica fare l’assessore”. E su un suo ruolo nel caso in cui Frascaroli conquistasse Palazzo D’Accursio ha precisato che ”non è cambiato nulla rispetto a quello che ho già detto: assolutamente no”.
L’incontro, a cui hanno partecipato molti bolognesi, ha rappresentato, secondo Amelia Frascaroli, ”la sintesi del percorso fatto fino a qui. Non è la presentazione del programma perché il programma non si chiude qua. Flavia per me è una marcia in più. Come le altre persone che mi affiancheranno. Sono delle marce in più”.
Nel suo intervento l’ex first lady ha poi ironizzato sulla stesura dei programmi come viene raccontata sui giornali: ”Ho vissuto, per ovvie ragioni, due campagne elettorali. Tutte le volte, nei primi mesi, si chiede con insistenza il programma, qual è il programma, eccetera. Quando poi viene presentato, si dice che è troppo tecnico, che non si capisce, che è una ‘lista della spesa’ oppure che è il ‘libro dei sogni’. A quelli che dicono che non sono state dette cose concrete io ricordo che, al contrario sono state dette. Dobbiamo intenderci su cosa significa ‘il programma’. La mia idea strategica, ad esempio, è quella di aiutare il successo scolastico degli immigrati alle medie e alle superiori. Un tema che tocca una molteplicità di risorse”.
