Sfiducia a Bondi, Bossi scherza: “Domani ok se prima non gli cade la casa in testa”
”Speriamo, a meno che a Bondi non gli sia caduta la casa in testa”. Con questa battuta il leader della Lega Nord Umberto Bossi, lasciando Montecitorio al termine di un incontro con diversi deputati leghisti, tra cui Roberto Calderoli, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano se domani sul voto per la mozione di sfiducia al ministro la situazione fosse sotto controllo.
