Bonino: “Ci avviamo a elezioni illegali”

Pubblicato il 9 Febbraio 2010 - 17:51 OLTRE 6 MESI FA

Emma Bonino

«Ci avviamo ad elezioni illegali. Le leggi regionali sono state cambiate in questi giorni! Nessuno raccoglie le firme legalmente. Dei 150mila autenticatori delle firme presenti in Italia non se ne trova uno che autentichi le firme della Lista Bonino! Per questo mi sono rivolta a Napolitano: persino le leggi elettorali vengono violate per convenienza, per escluderci dalla competizione».

Emma Bonino, ospite del Caffé di Rainews24, ha denunciato quello che reputa lo scandalo delle prossime elezioni regionali.

«Imbrattare la città non richiede tempo alla Polverini, ma solo soldi. Soldi che noi non abbiamo: anzi, se qualcuno ci aiuta… Se uno è a Frosinone e la Polverini è a Domenica in… ci siamo capiti?», aggiunge Bonino.

Per quanto riguarda l’elettorato cattolico nel Lazio alle prossime regionali, Bonino ha affermato che «il referendum contro l’aborto clandestino è stato votato dall’80% degli italiani, compresi i cattolici. Quindi non credo mi danneggi. Ricordare il nostro impegno è utile, perché all’epoca chi aveva soldi andava a Londra, chi non li aveva finiva con il ferro da calza».

Sulla Sanità Bonino ha detto che «il debito è stato ripianato con un mutuo trentennale da 380 milioni l’anno. Ci vuole più assistenza e meno ospedalizzazione. La sanità in Lazio costa troppo: fuori i partiti dalla gestione della sanità, tutto pubblico, più trasparenza nella gestione degli ospedali».