Stop allo sciopero della fame per la radicale Emma Bonino. La candidata alla presidenza della Regione Lazio ha deciso di riprendere l’alimentazione ma, in una nota, ha precisato che il gesto non implica una pausa nelle sue battaglie politiche.
«Dopo 111 ore dall’inizio dello sciopero totale della sete e della fame – ha detto la Bonino – alle ore 12 di oggi (sabato 27 febbraio) ho deciso di sospendere la mia azione nonviolenta di fronte alle oggettive scadenze di un processo elettorale illegale».
La candidata ha quindi aggiunto: «Ciò non significa che interromperò la mia battaglia sulla legalità, lo stato di diritto e la democrazia nel nostro paese che, anzi, continuerò con tutte le mie forze, con altri strumenti e altri metodi legali a mia e a nostra disposizione».