Bossi apre alle Regioni: “La manovra si può modificare”. Berlusconi: “La crisi è finita”

Pubblicato il 29 Giugno 2010 - 18:19 OLTRE 6 MESI FA

Umberto Bossi

Se il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non si smuove, ad aprire alle Regioni che chiedono modifiche sulla manovra finanziaria è il leader della Lega, Umberto Bossi. Il Senatur, infatti, dice oggi quello che ieri Berlusconi ha detto e poi ritrattato: “La manovra si può modificare”. Il ministro delle Riforme si dice cioè d’accordo sulla necessità di ascoltare le regioni. Intanto da San Paolo il premier, Silvio Berlusconi, torna a iniettare ottimismo nelle vene degli italiani e dice: “La crisi è finita e l’Italia la sta superando meglio degli altri in Europa”.

Dopo diverse ore il Senatur torna a ribadire: ”C’e’ spazio per delle modifiche” alla manovra “tra mezz’ora vedo Tremonti, vediamo di convincerlo un po”’.

Bossi parla poi del caso Brancher e afferma: “Il caso Brancher? E’ chiuso, basta”. Commentando la mozione di sfiducia preparata dal Pd e dall’Idv nei confronti del neoministro, il Senatur sottolinea ancora una volta che “si è trattato di un errore. E’ stato fatto un grosso errore nell’affidare le deleghe – spiega il ministro delle Riforme – Si e’ confuso il Federalismo con il Decentramento che sono invece cose diversissime”.

Il Seantur è quindi intervenuto anche sulla condanna in secondo grado a 7 anni di reclusione per concorso esterno in  associazione mafiosa commutata oggi a Marcello Dell’Utri. ”Un conto è provare che uno e’ mafioso – argomenta Bossi – l’appoggio esterno non dimostra niente; non dimostra che uno è mafioso”.