Bossi assicura: “Non voglio far saltare governo”. Ma sulla Libia “magari Berlusconi cambia idea”

Pubblicato il 28 Aprile 2011 - 22:46 OLTRE 6 MESI FA

Umberto Bossi (foto La Presse)

TORINO – Umberto Bossi frena e rassicura Berlusconi: il governo non cade, dice, e si spera di trovare la quadra con il premier. Ci sarà una crisi di governo? Speriamo di no, risponde il Senatur. Poi però rimarca il punto sulla Libia: se li bombardi quelli ti mandano i clandestini. E manda una frecciatina al Cavaliere: meno male che c’è Tremonti, se no Berlusconi si spende tutto.

“Magari cambia idea”, è la risposta che, riferendosi a Berlusconi, il leader della Lega, Umberto Bossi ha dato ai giornalisti che, al termine di un comizio a Domodossola, gli chiedevano dell’impegno preso da Berlusconi con Obama per i bombardamenti in Libia.

“Io non voglio certo far saltare il governo – dice il Senatur parlando a Domodossola – Alla sinistra interessa farlo cadere nell’illusione di andare al Governo lei, ma la sinistra al Governo non ci andra’ mai”.

Sulla Libia però Bossi tiene il punto: ”Secondo me con gli aerei non vinci. Gheddafi ha un sacco di armi nascoste nel deserto e un sacco di oro per pagare i soldati. Io sono contrario ai bombardamenti: se butti bombe e missili gli immigrati aumentano e questo non va bene perche’ costa troppo. Non vorrei che, quando è finita, ci dovesse toccare anche pagare i danni di guerra”. Ma aggiunge: ”Speriamo di trovare una quadra con Berlusconi. Non vogliamo far cadere il Governo per la Libia”.

Poi la frecciatina a Berlusconi: ”Tra i nostri amici annoveriamo tale Tremonti. Meno male che c’e’ lui perche’ Berlusconi per parte sua spenderebbe tutto”.