Bossi: ‘Pisapia è matto, vuole zingaropoli a Milano’

Pubblicato il 19 Maggio 2011 - 13:07 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”I milanesi non daranno la città in mano agli estremisti di sinistra. La Lega si impegnerà non la lasciamo ad un matto che vuole riempirla di moschee e zingari”. Umberto Bossi, conversando con i cronisti a Montecitorio, non sposa la “linea morbida” della campagna elettorale su Milano in vista del ballottaggio. ”Milano non sarà mai nelle mani di gente così”, ribadisce il leader leghista. Bossi, quindi, si dice convinto che il centrodestra possa recuperare lo svantaggio nel ballottaggio: ”Milano e’ una citta’ che rinasce, non diventera’ una zingaropoli secondo i progetti di Pisapia”

Il leader leghista, quindi, parla anche del governo e del vertice di stamattina con Berlusconi e i ministri Calderoli e Tremonti. L’incontro, aveva detto Bossi a caldo, è “andato bene”. Qualche punto da risolvere, però, rimane. A cominciare dalle bizze dei responsabili definite dal leader leghista ”problemi che devono essere risolti adeguatamente”.

Sul governo battuto cinque volte alla Camera, Bossi è netto: ”Quello che è avvenuto ieri  non si ripeterà più”. Berlusconi – aggiunge – ”l’ho sentito abbastanza sicuro”.