Bossi in prima pagina sul Wall Street Journal: “Guadagna voti e potere dalla crisi”
“Qualunque cosa accada al voto di fiducia, Bossi rimarrà comunque uno dei protagonisti piu’ potenti della politica italiana”. E’ un passaggio del lunghissimo profilo a tutta pagina che il Wall Street Journal dedica a Umberto Bossi con un grande richiamo in prima, dal titolo ”Un italiano sobillatore estremista che guadagna voti e potere dalla crisi”.
”Umberto Bossi – scrive Alessandra Galloni in una corrispondenza da Roma – ha alzato il dito medio mentre suonava l’inno italiano, ha chiamato gli immigrati ”bingo-bongo’ e ha evocato la secessione delle regioni del Nord. Quindi, in una nazione di cattolici, una volta disse che la Chiesa di Roma finira’ nel ”gabinetto” della storia. Ma Bossi – osserva il giornale – è anche uno dei leader politici più influenti del Paese: è ministro nel governo conservatore di Silvio Berlusconi e uno dei suoi piu’ stretti alleati. Infine guida la Lega Nord, il terzo partito italiano”.
Secondo Galloni, nonostante la sua ”retorica appaia estremista”, Bossi, ormai da trent’anni, parla di come la crisi economica europea ”stia inasprendo le divisioni storiche interne dell’Italia, esacerbando cosi’ le tensioni tra un Nord ricco e sviluppato e un Sud sempre più povero”.
