Brunetta: addio carta, pratiche degli enti pubblici saranno disponibili via email

Pubblicato il 30 Settembre 2009 - 19:08 OLTRE 6 MESI FA

brunettaAddio carta, la Pubblica Amministrazione si affida alla posta elettronica. Per richiedere una pratica o avere un’informazione, sarà sufficiente mandare una comoda e-mail da casa.

Il ministro Renato Brunetta ha annunciato l’introduzione della Pec, acronimo che sta per “posta elettronica certificata”, che avrà lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricezione tradizionale. Dal 2010 il servizio sarà rivolto a tutti i cittadini gratuitamente. Ma già da domani si parte in via sperimentale: chi lo vorrà può richiedere ad Inps e Aci una casella gratuita da utilizzare per le comunicazioni con la pubblica amministrazione.

«Il 2010 sarà l’anno della diffusione universale della Pec. Spariranno le file e sparirà la carta», ha detto il ministro per la Pubblica amministrazione. L’obiettivo è quello di arrivare entro la fine di quest’anno al rilascio di 5 milioni di pec e di passare l’anno prossimo a dieci milioni con la nascita della posta elettronica certificata universale.

Brunetta ha ricordato che dal 29 novembre dello scorso anno, tutte le nuove imprese hanno dovuto dotarsi di Pec, mentre entro il prossimo novembre se ne dovranno dotare tutti i professionisti.

Per l’esponente del governo si tratta di «una rivoluzione». A fare da apripista al Pec sono stati  dunque Inps e Aci. Per quanto riguarda l’ente previdenziale, potrà ottenere la Pec chi risiede in Italia e possiede un pin per l’accesso ai servizi on line dell’ente: sarà possibile ottenere, per esempio, il proprio estratto contributivo, ricevere i bollettini per i contributi della colf, ottenere i cud anche per prestazioni temporanee.