Calderoli: “Governo tecnico? Una pedata a chi rema contro di noi”

Pubblicato il 4 Novembre 2011 - 21:01 OLTRE 6 MESI FA

SALUZZO (CUNEO), 4 NOV – ”Dimissioni, dicono. Ma poi cosa si fa? Un governo tecnico. Ma in Parlamento ci vuole qualcuno che voti quello che propongono i tecnici”. Lo ha detto il ministro Roberto Calderoli, nell’ambito di un convegno sul federalismo a Saluzzo.

”Un governo tecnico e’ un tradimento delle elezioni”. Lo ha detto a Saluzzo il ministro Roberto Calderoli. ”Chi viene votato e vince governa, chi perde sta all’opposizione”.

”Ogni giorno banchieri e grandi imprenditori ci insegnano come si governa il Paese: noi diciamo ‘no, grazie’ ai Passera, ai Profumo e ai Montezemolo”. Lo ha detto il ministro Roberto Calderoli a Saluzzo.

Nel governo c’e’ qualcuno che ”lavora sotto” e ”rema contro”, ma prima che la legislatura finisca ”mi togliero’ la soddisfazione di dargli una pedata”. Cosi’ il ministro Roberto Calderoli, stasera a Saluzzo a un convegno sul federalismo.    Il ministro ha concluso augurandosi che ”in questo anno e mezzo” (la scadenza naturale della legislatura) si riesca a ”fare il cambiamento” e si metta fine ”alle beghe da cortile”.