Camera, il patto Pdl-Fli regge: la finiana Bongiorno confermata alla commissione Giustizia

Pubblicato il 13 Ottobre 2010 - 16:28 OLTRE 6 MESI FA

Giulia Bongiorno

Giulia Bongiorno è stata confermata presidente alla commissione giustizia della Camera. Ha ricevuto 40 voti su 48. Mentre 4 deputati hanno votato per Giuseppe Consolo. Quasi l’unanimità, segno che il patto tra le due anime della maggioranza (Pdl e finiani) ha retto: la Bongiorno, da sempre molto vicina al presidente della Camera Fini, continuerà quindi a presiedere la Commissione della Camera dalla quale passano tutti i provvedimenti in materia di giustizia, tasto delicatissimo su cui in futuro si misurerà la tenuta della maggioranza.

Il voto su Giulia Bongiorno è stato commentato entusiasticamente da Italo Bocchino (Fli): “Certo che se i primi due obiettivi di Berlusconi erano fare fuori me e la Bongiorno, inizia proprio bene… Sono falliti entrambi”.

La Bongiorno ha ottenuto anche i voti del Pd e dell’Udc (mentre l’Italia dei Valori si è astenuta), un fatto commentato positivamente da Niccolò Ghedini, deputato Pdl e legale di Berlusconi: “Giulia Bongiorno ha sempre appoggiato la linea del governo e se ora l’opposizione l’ha votata, vuol dire che ha finalmente compreso che le leggi fatte da questo governo sono buone”.

”Certo che l’ho votata anch’io – assicura Ghedini ai cronisti – e devo dire che il voto del Pd e dell’Udc non mi imbarazza. Darà più forza alle riforme”.