Camera: taglio di 300 euro per gli assenti

Pubblicato il 25 Ottobre 2011 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Giro di vite della Camera sulle assenze in commissione dei deputati: chi sarà assente al 50% delle sedute di commissione vedrà i 4000 euro di diaria decurtati di 300 euro. Il taglio salirà a 500 euro per chi farà oltre l'80% di assenze. La decisione, assunta oggi dall'ufficio di Presidenza di Montecitorio, diventera' operativa a partire dal prossimo 15 novembre, quando verranno rilevate le presenze dei deputati in commissione.

Le presenze, che verranno rilevate per tutte le sedute delle commissioni (quindi anche per quelle in cui non sono previste votazioni, di norma convocate il lunedi' ed il venerdì), saranno registrate inizialmente con dei registri di firma, in attesa che anche nelle aule delle commissioni venga installato il meccanismo di rilevamento delle 'minuzie' (parti delle impronte digitali) come gia' avviene in Aula. Il giro di vite vale per tutte le commissioni permanenti, le giunte ed il comitato per la legislazione.

Una stretta arriva anche per le ''giustificazioni'', ovvero la possibilità per i gruppi parlamentari di non far decurtare la diaria (perdendo 206 euro) a deputati assenti dall'Aula e che, pur non essendo in missione, sono considerati impegnati nello svolgimento di attivita' per il gruppo. Le giustificazioni saranno ammesse solo per un deputato ogni cinquanta; fino ad ora lo erano per uno ogni venti. Quanto alle malattie, potranno essere giustificate solo per ''gravi motivi'' come i ricoveri ospedalieri, e dovranno essere sostenute da una adeguata documentazione medica.