Camusso: “Riforma del lavoro? Prima il testo, poi opinioni”

Pubblicato il 4 Aprile 2012 - 10:37 OLTRE 6 MESI FA

PARMA – La Cgil non dara’, sulla riforma del lavoro, ”nessuna opinione finche’ non abbiamo dei testi davanti. Abbiamo grande fiducia in tutti, ma conta quello che si scrive”. Lo sostiene il segretario della Cgil Susanna Camusso.

”Quando si tratta di questi temi – ha aggiunto – le prime indicazioni e le indiscrezioni non servono, quando avremo una proposta compiuta daremo una valutazione, quello che pensiamo e’ chiaro, quello che ci aspettiamo altrettanto”.

La Lega Nord ”smettera’ di usare la demagogia e la contrapposizione, visto che quel partito ne aveva fatto il suo emblema”. Il segretario della Cgil Susanna Camusso, a Parma per incontrare i delegati sindacali delle aziende parmigiane, ha commentato cosi’ le inchieste giudiziarie che riguardano la Lega Nord e che hanno portato alle dimissioni del tesoriere Belsito. ”E’ sempre piu’ urgente – ha aggiunto – una riforma della politica e una trasparenza della forma dei partiti”.

‘Le aziende in difficolta’ nel nostro Paese sono un numero infinito ed e’ una delle ragioni per cui bisogna smetterla di rinviare i provvedimenti per la crescita e fare ripartire questo Paese”, ha detto Camusso a Parma per incontrare i delegati, ha avuto anche un colloquio con i lavoratori delle aziende in crisi.  ”Tutte le cose che si stanno facendo – ha detto – possono essere importanti, nessuno di questi crea dei posti di lavoro che e’ la vera emergenza che noi abbiamo”.

Nel rapporto con le imprese possono essere trovate soluzioni condivise, ”ma non ci dimentichiamo che e’ Confindustria che continua a chiedere che ci siano i licenziamenti facili”. E’ l’opinione di Susanna Camusso, segretario della Cgil.  ”Anche se questa e’ la stagione – ha detto – in cui possiamo fare molte cose con le imprese, penso a processi di riorganizzazione e iniziative necessarie per la crescita e la tutela dell’occupazione, abbiamo anche conflitti sulle tutele e sui diritti”.