Cancellieri salvagente procura: non indagata. Letta e Alfano: può restare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2013 - 16:55| Aggiornato il 19 Novembre 2013 OLTRE 6 MESI FA
Annamaria Cancellieri

Annamaria Cancellieri

ROMA – Con la decisione di non inscriverla nel registro degli indagati, la procura di Torino ha dato anche un “salvagente politico” al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri. Sia Enrico Letta che Angelino Alfano hanno detto che il ministro può restare al suo posto.

Il premier Letta, in mattinata, aveva fatto sapere che la posizione del ministro sarebbe stata valutata solo alla luce di novità dalla procura. Ma poche ore dopo arriva una nota del procuratore generale di Torino Giancarlo Caselli:

“Con riferimento a documenti acquisiti solo di recente, ovvero tabulati in data 6 novembre e relativa annotazione della Guardia di finanza in data 16 novembre, riferibili al cosiddetto caso Ligresti, la procura di Torino comunica che nessun soggetto è stato iscritto nel registro degli indagati”.

Anche il vicepremier Alfano blinda il ministro: ”Abbiamo già dato il nostro sostegno al ministro Cancellieri e lo ribadiamo, confortati anche dalle notizie odierne”

Gli atti dell’inchiesta saranno inviati a Roma, ma con un modello 45, che vuol dire senza iscrizioni di reato.