La Guzzanti da Cannes: “Berlusconi fa eversione e vuole il colpo di Stato”
Quello che sta facendo Berlusconi “é eversione e colpo di Stato”. Alla fine, a margine dell’incontro con la stampa, la butta giù dura, Sabina Guzzanti al Festival di Cannes dove ha presentato oggi “Draquila. L’Italia che trema”, il documentario fuori concorso sulla riscostruzione dell’Aquila che ha sollevato tante polemiche.
Secondo quanto riportato di fronte a chi gli chiedeva come mai qualcuno all’estero lo definisce un dittatore, Berlusconi replicava che non è affatto vero e che basta accendere la televisione per rendersi conto che la maggior parte delle trasmissioni della tv pubblica hanno proprio lui come bersaglio. “Ma che sta dicendo – ha replicato a caldo all’Ansa Sabina Guzzanti sulla Croisette -. Lo sanno tutti come funziona la tv in Italia. Non può dire certe cose proprio a me”.
“Per affermare questo ci vogliono i fatti che vanno poi anche argomentati – ha continuato la Guzzanti – Se lui vuole la Repubblica presidenziale è senz’altro un suo diritto, ma per averla non continui a inquinare il parlamento con i suoi fisioterapisti e sovvertendo i principi costituzionali. Altro che questa si chiama eversione e colpo di Stato”.
La proiezione per la stampa accreditata di “Draquila” si è conclusa con una serie di apllausi. La sala era stracolma: 400 posti tutti occupati sin da venti minuti prima della proiezione. Poi durante il film la platea di giornalisti è sembrata particolarmente attenta sottolineando con applausi o risatine alcuni momenti del film-documentario. Stasera alle 20 la proiezione evento speciale fuori concorso al Festival.
