Caos liste Lombardia, Penati: “Formigoni si è affidato a una banda di cialtroni”

Il caos liste in Lombardia è dovuto “alla banda di cialtroni a cui Formigoni si è affidato” e ora, per sbrogliare la situazione il Pdl “da una parte cerca di buttarla in caciara, dall’altra sperano che papà cambi le regole”. Questa la posizione di Filippo Penati candidato alla presidenza della Lombardia per il Partito Democratico.

Una “banda di cialtroni, di cui se ne sono accorti anche i loro stessi elettori – ha aggiunto Penati -, che ha fatto lo scherzo delle firme fasulle”.

Penati, nel frattempo, vede una contraddizione nelle dichiarazioni degli esponenti del centrodestra: Formigoni infatti “dice che qui è tutto a posto mentre a Roma sono in affanno in una corsa contro il tempo per tentare di cambiare le regole”.

Se, però, “si andasse a un esame di legittimità” dell’ eventuale provvedimento governativo, ha avvertito che “potrebbe non passare il vaglio”. Ora la soluzione a “questo spettacolo misero  speriamo arrivi domani con il pronunciamento del Tar”.