Caserta, lettera di minacce a Bocchino

Pubblicato il 20 Aprile 2010 - 21:27 OLTRE 6 MESI FA

La Digos casertana sta indagando su una lettera di minacce – poche righe scritte in stampatello – nei confronti dell’on. Italo Bocchino, vice capogrupopo del Pdl alla Camera, giunta ieri attraverso la posta ordinaria nella redazione della Gazzetta di Caserta.

Il messaggio fa riferimento – hanno spiegato i redattori del quotidiano – ad alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso Bocchino in uno degli ultimi incontri di campagna elettorale a Caserta, a sostegno della candidatura a presidente della provincia, dell’esponente dell’Udc Domenico Zinzi.

 “Dobbiamo cacciare la camorra dal nostro territorio – aveva affermato Bocchino – non dobbiamo consentire alla criminalità organizzata di avvicinarsi alle pubbliche amministrazioni. Un boss come Giuseppe Setola non avrebbe mai potuto, con un presidente come Domenico Zinzi, ricevere un appalto dall’amministrazione provinciale”.

Proprio la scorsa settimana l’esponente del Pdl aveva chiesto ed ottenuto dalla Giunta per le autorizzazioni a procedere il via libera per l’utilizzo di alcune intercettazioni sulla sua utenza relative a minacce ricevute via telefono.