Caso Ablyazov, Alessandro Pansa: “L’invasività dei kazaki non ben gestita”

Pubblicato il 17 Luglio 2013 - 16:30 OLTRE 6 MESI FA
Caso Ablyazov, Alessandro Pansa: "L'invasività dei kazaki non ben gestita"

Caso Ablyazov, Alessandro Pansa: “L’invasività dei kazaki non ben gestita”

ROMA – In Commissione Diritti Umani al Senato Alessandro Pansa, capo della polizia, spiega: ”L’invasività” dei diplomatici kazaki che chiedevano la cattura di Mukhtar Ablyazov ”non è stata ben gestita dai vertici del Dipartimento di pubblica sicurezza”. Per il resto Pansa appoggia la versione data finora dal ministro Alfano e dai vertici della polizia.

”Non mi risulta che i ministri Alfano e Bonino prima dell’1 giugno sapessero dell’espulsione di Alma Shalabayeva”. L’espulsione della donna e di sua figlia è stata ”velocissima” perché il console kazako ha consegnato l’identificazione della donna e concesso il lasciapassare immediatamente e poi i diplomatici hanno anche subito procurato un aereo che portasse direttamente in patria la donna. Ha detto Pansa sottolineando che di norma queste circostanze non si verificano mai e dunque le procedure di espulsione sono più lente.

Alma Shalabayeva non ha mai fatto richiesta asilo, non so se il giudice di pace ha dimenticato di verbalizzarlo. Potevano segnalarlo gli avvocati, ma ciò non è avvenuto, potevano andare all’ufficio immigrazione che accoglie sempre i legali. Alma Shalabayeva non ha mai esibito il suo permesso di soggiorno in area Schengen, non so perché non lo ha fatto, avrà avuto motivi suoi”.