«Oggi stesso invierò gli ispettori a Trani per andare a verificare cosa è successo. Ovviamente senza interferire nell’indagine, potere che non mi compete, ma soltanto per capire come possano verificarsi queste gravi patologie». Lo ha detto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ad Agrigento.
Il Guardasigilli ha aggiunto: «L’inchiesta di Trani, il cui contenuto non conosco nel merito, evidenzia almeno tre gravissime patologie che sono chiare allo studente che affronta all’università l’esame di procedura penale. E cioè: un problema gravissimo di competenza territoriale, un secondo problema di abuso delle intercettazioni, e un terzo che riguarda la rivelazione del segreto d’ufficio».
La decisione di inviare gli ispettori riguarda l’inchiesta nella quale sarebbero indagati il premier, Silvio Berlusconi, il direttore del Tg1, Augusto Minzolini, e il membro dell’Agcom, Innocenzi. Nel mirino dei magistrati ci sono le presunte pressioni del presidente del Consiglio per bloccare Annozero e alcune telefonate del capo del governo con il direttore del Tg1.