Caso Bertolaso, Berlusconi: “pm si vergognino”. Frase premier in fascicolo Csm

Pubblicato il 12 Febbraio 2010 - 17:51 OLTRE 6 MESI FA

Le frasi di Berlusconi contro i giudici in merito al caso Bertolaso finiscono nel fascicolo che il Csm ha aperto sul presidente del Consiglio. «Bertolaso non si tocca» e i «pm si vergognino» vanno quindi ad infoltire l’ormai voluminosissima pratica-contenitore della Prima Commissione del Csm che raccoglie attacchi rivolti da Silvio Berlusconi a magistrati di diversi uffici giudiziari a partire dal settembre scorso.

Un lavoro che si concluderà presumibilmente, come è accaduto in passato di fronte a casi simili, con una risoluzione sui rapporti tra istituzioni e tra politica e giustizia. Ma tutto questo non avverrà in tempi stretti: «Non intendiamo interferire con le elezioni regionali, definiremo la pratica dopo», assicurano da Palazzo dei marescialli.

La Commissione ha aperto la pratica il 3 novembre scorso all’unanimità a tutela dei magistrati delle Procure di Palermo e di Milano che hanno riaperto le indagini sulle stragi mafiose, e che l’8 settembre scorso sono stati accusati da Berlusconi di cospirare contro di lui; e anche a difesa di giudici e pm del capoluogo lombardo, definiti un mese dopo dal premier dopo la condanna in appello dell’avvocato inglese Mills «comunisti» e la vera «anomalia» del Paese.

Nel fascicolo sono poi state inserite altre dichiarazioni più recenti del premier: come il paragone tra l’ «aggressione» giudiziaria nei suoi confronti e quella fisica subita a piazza del Duomo da parte di Massimo Tartaglia; e la definizione di «plotone di esecuzione» riservata ai giudici di Milano. Di queste ultime dichiarazioni, sarà poi la Commissione a stabilire se darne conto nel documento finale che chiuderà la pratica a tutela.