Salta la puntata de “L’Infedele”, si parlava del caso Fastweb-Telecom: Lerner minaccia dimissioni

Pubblicato il 1 Marzo 2010 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA

La par condicio miete un’altra vittima: questa volta a farne le spese sono Gad Lerner e la puntata de “L’ Infedele” prevista per la prima serata di lunedì su La7.

Nelle intenzioni di Gad Lerner c’era la volontà di approfondire il caso Fastweb-Telecom-Sparkle ma, trattandosi di un tema legato ad indagini giudiziarie in corso e con possibili collegamenti politici, l’emittente La7 ha preferito non andare contro alle direttive relative all’utilizzo degli spazi televisivi nel mese antecedente la campagna elettorale per le elezioni regionali.

Secca la reazione di Lerner, che ha anche minacciato le dimissioni: «La decisione di rimandare la puntata è avvenuta con il mio dissenso nonostante fossero già stati scelti tutti gli ospiti».

Al posto della puntata odierna de “L’Infedele” andrà in onda un film perchè «non c’era tempo per poter mettere in piedi una nuova puntata, tanto più con le complicazioni che il regolamento sulla par-condicio introduce», ha affermato il direttore di La7, Lillo Tombolini.

Il caso Lerner ricorda la vicenda Mentana, che lasciò la trasmissione “Matrix” dopo non aver potuto fare una puntata sul tema dell’eutanasia in relazione della morte di Eluana Englaro.