Cassazione condanna uomo di 80 anni per gavettoni ai vicini
Confermata dalla Cassazione la condanna per lesioni a carico di un ottantenne di Città di Castello, Pompeo R., che aveva tirato un gavettone a un vicino di casa con il quale era in lite da sempre.
Il suo ‘rivale’ colpito dall’acqua era scivolato e aveva riportato lesioni guaribili in sette giorni. Per questo aveva querelato Pompeo che, senza successo si è rivolto alla Cassazione sostenendo che il vicino era scivolato su un tubo dell’acqua, in giardino.
Ma la Cassazione non ha creduto a questa tesi perché un’altra vicina aveva assistito al lancio del gavettone e la sua testimonianza ha inchiodato Pompeo.
L’uomo è stato anche condannato a pagare le spese processuali, ha versare mille euro alla cassa delle ammende e 3.300 euro per le spese legali sostenute dalla sua ‘vittima’.
È stato così confermato il verdetto emesso, il 3 ottobre 2006, alla Corte d’Appello di Perugia.