Catricalà contro le “lobby parlamentari”: “Ma faremo le liberalizzazioni”

Pubblicato il 16 Dicembre 2011 - 08:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Arrabbiato? Certo che sono amareggiato. La forza delle lobby in Parlamento e' ancora potente. Io vengo dall'Antitrust, Monti e' stato commissario europeo per la concorrenza. Non siamo delusi?''. Lo afferma il sottosegretario alla presidenza della Repubblica, Antonio Catricala' intervistato da La Repubblica, riferendosi alla votazione in Aula sulle misure della manovra che non sono passate, come la liberalizzazione dei farmaci di fascia C. L'intenzione della squadra di governo e' quella di andare avanti e ''a gennaio ripresenteremo tutto'', avverte Catricala', all'interno della legge sulla concorrenza.

''Le lobby sono forti e in questo caso sono state anche aiutate – aggiunge il sottosegretario – dalla disattenzione di alcuni parlamentari. Una vicenda che ci ha fatto riflettere'', al punto che anche ''alcuni passi avanti importanti'', ''sono stati oscurati dall'insuccesso sui farmaci di fascia C. E si tratta di un vulnus alla coerenza del nostro intervento''.

Il sottosegretario ammette che in Aula, ''nella concitazione del momento'' non ci si e' resi conto in tempo dell'emendamento sui farmaci: ''Monti e io ci siamo resi conto di quell'emendamento in una fase avanzata'', commenta Catricala'. ''Sui farmaci comunque, anche il presidente del Consiglio che solitamente non mostra i suoi sentimenti – aggiunge – mi e' sembrato piuttosto seccato''.