Cécile Kyenge-orango, Roberto Calderoli a giudizio immediato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Novembre 2013 - 22:01 OLTRE 6 MESI FA
Cécile Kyenge-orango, Roberto Calderoli a giudizio immediato

Roberto Calderoli

BERGAMO – Paragonò la ministra per l’Integrazione Cécile Kyenge ad un orango: per Roberto Calderoli la procura di Bergamo ha chiesto il giudizio immediato.

L’episodio si era verificato il 14 luglio scorso, durante un comizio dell’esponente della Lega Nord nel corso di una festa del partito a Treviglio, nella Bassa bergamasca. Calderoli è indagato per diffamazione aggravata dalla discriminazione razziale.

Nel corso del comizio a Treviglio il senatore leghista aveva dichiarato: ”Quando vedo la Kyenge non posso non pensare a un orango’‘.

Nei giorni successivi Calderoli era stato indagato dalla procura di Bergamo, che aveva aperto il relativo fascicolo con l’ipotesi d’accusa di diffamazione aggravata dalla discriminazione razziale. La dichiarazione dell’esponente della Lega Nord aveva fatto il giro del mondo e da più parti era arrivata la richiesta di dimissioni di Calderoli. Appreso di essere indagato, lo scorso luglio l’ex ministro aveva commentato: ”E’ un atto dovuto”.