C’era una volta l’esercito della Lega, proposta accantonata perchè “non capita”

Pubblicato il 9 Aprile 2011 - 16:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – C’era una volta l’esercito della Lega, ma non appena si sono cominciati a tirare fuori moschetti e carabine, sul più bello, ecco il passo indietro. Proposta ritirata perchè “non capita”.

“Non appena gli uffici della Camera assegneranno il provvedimento sulla Riserva mobilitabile in caso di calamità alla Commissione di merito, chiederemo l’accantonamento dell’esame”. Lo annuncia in una nota Franco Gidoni, capogruppo della Lega Nord in Commissione Difesa e primo firmatario del progetto di legge che propone l’istituzione di eserciti regionali, sul modello della Guardia nazionale americana.

”Dato il clima politico venutosi a creare attorno a tale provvedimento – spiega Gidoni – la Lega ha preso questa decisione, in attesa che maturino tempi migliori per un sereno confronto”.

”Abbiamo messo in stand by una proposta che non è stata capita fino in fondo e che, comunque, non è prioritaria per il Carroccio”, aggiunge il primo firmatario del testo sugli eserciti regionali, Franco Gidoni.

”Alla Lega Nord – sottolinea il capogruppo alla Camera, Marco Reguzzoni, nella stessa nota – interessa realizzare concretamente i proprio progetti e le riforme del nostro Paese. Abbiamo constatato che (a partire dal presidente della commissione, fino a esponenti del governo e dell’opposizione, tra i quali Francesco Boccia) che questa proposta rischiava di essere male interpretata”.

”Pertanto – conclude Reguzzoni – l’accantonamento è un segnale distensivo e di collaborazione. Spiegheremo le nostre ragioni, convinti che con il dialogo gli ostacoli possano essere superati”.