Chiude la dalemiana “Red Tv”. Adinolfi: dal Pd nemmeno una parola

Pubblicato il 29 Luglio 2010 - 18:05 OLTRE 6 MESI FA

Mario Adinolfi

Chiude Red Tv, la tv legata all’associazione vicina alla fondazione di Massimo D’Alema Italianieuropei. Ne’ da notizia il vicedirettore Mario Adinolfi, polemizzando con il silenzio del Pd e anche del presidente del Copasir. ”Leggo che il Pd – afferma Adinolfi – attraverso Rubinato ha espresso solidarieta’ ai giornalisti del quotidiano ePolis in difficolta’. Informo il Pd, che lo sa gia’, che due giorni fa sono state avviate le procedure di licenziamento di tutti i giornalisti di Red Tv, la tv che del Pd ha raccontato in presa diretta la genesi, la nascita e tutta la storia. Ai giornalisti di Red Tv non e’ arrivata nessuna solidarieta’. Anzi”.

Per Adinolfi, ”non s’e’ mai vista una tv chiudere senza un lamento, senza una protesta. La proprieta’ ha voluto cosi’, il direttore non ha emesso gemito e si e’ dimesso senza che si sapesse. I giornalisti, lasciati a loro stessi, sono stati raggiunti ieri dalla lettera di licenziamento e sembra che vogliano essere negate anche le dovute indennita’ di fine rapporto previste dal contratto. E Massimo D’Alema ha ritenuto di non dover dire neanche una parola ai lavoratori che finiscono per strada. Questi sono i leader della sinistra oggi in Italia”.