Cicchitto: "No al tritacarne giudiziario contro il Pdl"

Pubblicato il 29 Gennaio 2012 - 17:45 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 29 GEN – ''Sarebbe gravissimo se si rimettesse in moto un tritacarne giudiziario contro Berlusconi e il Pdl''. Lo dichiara Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera.

''A suo tempo, fra novembre e dicembre – afferma Cicchitto – Berlusconi e il Pdl si sono mossi con il massimo senso di responsabilita' nella consapevolezza che il Paese era a rischio per una crisi finanziaria internazionale gravissima che aveva durissime ricadute sul nostro Paese''.

''Il senso di responsabilita', pero' – prosegue – non puo'essere scambiato per remissivita' ne' per subalternita' ne' dal governo Monti, ne' dalla sinistra, ne' da giornali 'amici' che, sempre in nome dell''amicizia', prevedono la fine del Pdl perche' non provoca la crisi immediata del governo e le elezioni anticipate''.

''In questa fase il nostro impegno prevalente – sottolinea Cicchitto – riguarda i contenuti. Finora gli effetti sono stati contraddittori: e'stato negativo l'eccesso di tasse presenti nel decreto, ma e'stata positiva quella riforma delle pensioni che purtroppo la Lega ci impedi' di fare fra luglio e ottobre. Adesso e'molto importante quello che avverra' al Senato sul decreto liberalizzazioni e non solo per cio'che riguarda alcune categorie ma anche su temi piu' generali che riguardano milioni e milioni di cittadini e che faremo presenti al governo''.

''Siccome pero'non ci sono sfuggite alcune cose sbagliate prima dette e poi contraddette da Vietti e alcune cose gravissime dette dal dottor Canzio a Milano – avverte il capogruppo del Pdl – diciamo chiaramente che sarebbe un gravissimo errore se si rimettesse in moto un tritacarne giudiziario e mediatico contro Berlusconi e il Pdl. D'altra parte, a nessuno che non sia un fanatico, puo' sfuggire che lo stesso discorso sulle riforme costituzionali e sulla legge elettorale, per potersi sviluppare con serieta', deve avere intorno a se'un clima sereno e civile''.