Commercialisti contro Elsa Fornero: “Giù le mani dalle pensioni”

Pubblicato il 28 Febbraio 2012 - 13:33 OLTRE 6 MESI FA

Elsa Fornero (Lapresse)

ROMA – Commercialisti, si vota. Il due luglio sarà il giorno per rinnovare la Cassa nazionale di previdenza e assistenza, poi ci saranno le elezioni per il Consiglio nazionale dell’Ordine e ancora il rinnovo degli Ordini locali. Tra i commercialisti c’è quindi un certo fermento unito alla preoccupazione per le prossime mosse del governo.

Il ministro Elsa Fornero sta studiando cambiamenti che spaziano dalla natura societaria di uno studio fino alle pensioni. E la paura dei commercialisti è proprio che vengano toccati gli assegni. Mario Rigamonti, leader nazionale di Aidc (l’associazione dei dottori commercialisti) ha detto un sostanziale “giù le mani dalle pensioni”, ricordando che “la virtuosità della Cassa non è in discussione”. La Cassa ha conti in regola: 800 milioni di entrate e 400 di assegni.