Comunali, Avvenire: “Partiti in polvere. Ma nessun problema per Monti”

Pubblicato il 8 Maggio 2012 - 11:21 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Partiti che ''spesso finiscono in polvere'', anche se ''non vediamo nuovi problemi per il governo in carica''. Cosi' il quotidiano cattolico Avvenire, con un editoriale a firma del direttore Marco Tarquinio, commenta oggi l'esito del primo turno delle amministrative.

''Un anno dopo, la 'macchina delle sberle' elettorale e' tornata in azione. Avara di credito ai partiti e generosa di 'lezioni', a destra, a sinistra e pure al centro'', scrive Tarquinio, secondo cui ''continua il tramonto senza gloria, e tra risentiti rimpianti popolari, del bipolarismo cosi' come l'abbiamo conosciuto negli ultimi diciotto anni'', mentre ''il ritardo nella ristrutturazione della nostra politica e del modo stesso di farla (e di finanziarla) pesa forse un po' meno di quanto di potesse immaginare, ma comunque maledettamente tanto nella testa della gente e sulle scelte di voto e di non-voto''.

Per il giornale della Cei, ''vincono, dove vincono, le facce piu' che i partiti. Che spesso finiscono in polvere''. Ed e' ''davvero difficile non vedere che al centro della scena politica italiana c'e' oggi soprattutto un vuoto. Un vuoto politico. E di buona politica. Sia la polverizzazione del consenso sia la condizione di attesa di una parte non piccola dell'elettorato lo fanno risaltare ancora di piu'''.

In ogni caso, aggiunge Tarquinio, ''non vediamo nuovi problemi per il governo in carica. A Mario Monti – conclude – bastano quelli che gia' ha, a cominciare dalla complicata coabitazione tra i tre dell'ABC''.