Comunali Macerata, Carancini neosindaco: “Vittoria sul filo di lana”

Pubblicato il 12 Aprile 2010 - 19:54 OLTRE 6 MESI FA

Carancini con Fassino

“È stata una vittoria difficile, sul filo di lana, un po’ una costante di questo mio percorso politico. Una vittoria da mediano, conquistata all’ultimo minuto, dopo una sofferenza incredibile e una partenza difficile, perché le prime sezioni ci davano in svantaggio significativo”.

Romano Carancini, neosindaco di centrosinistra del Comune di Macerata, commenta così l’esito del ballottaggio, che lo ha visto prevalere per soli 126 voti sul candidato del centrodestra Fabio Pistarelli (10.690 voti contro 10.564, il 50,3% contro il 49,7%).

Carancini, avvocato, ex capogruppo comunale del Pd, riconosce che “l’andamento del voto non era così netto come qualcuno poteva pensare. Certamente non io: ero convinto che sarebbe stata difficile. La vittoria sul filo di lana mi connota, risponde un po’ anche alla mia vita, sempre con tante difficoltà, ma alla fine col cuore ce l’ho fatta”.

In festa il centrosinistra maceratese, che mantiene la guida dell’amministrazione comunale dopo il doppio mandato del sindaco uscente Giorgio Meschini, pure lui del Pd. Stasera è stato Meschini ad accogliere il suo successore in Municipio: l’ha abbracciato a lungo e gli ha fatto indossare la fascia tricolore facendolo sedere alla scrivania del sindaco.

Ai giornalisti che gli chiedevano a chi dedica la vittoria Carancini ha risposto: “A tante persone. Penso naturalmente alla mia famiglia, ai sacrifici che hanno fatto, ai miei due figli, ma anche a tutti coloro che hanno creduto in me fin dal primo momento, che mi hanno spinto in maniera determinante prima alle primarie, e poi tutti insieme fino alla vittoria di oggi”.

“Spero di meritare la fiducia che ho avuto e di essere degno di questa città incredibile, straordinaria”. “Certo – ha ammesso – ci sono dei problemi ma partiamo da una condizione di grande qualità. Questa è una città di cui essere orgogliosi e i maceratesi debbono continuare ad esserlo, pensando in positivo”.

Il primo impegno? “Ovviamente la costruzione della giunta, un passaggio importante, direi determinante. Conto di affrontarlo in accordo con le liste che mi hanno sostenuto, e spero che si dimostri una giunta autorevole, e coraggiosa”.