Comunali Milano. Dopo Pisapia e Boeri, a sinistra si candida Onida per sfidare la Moratti

Pubblicato il 8 Settembre 2010 - 00:17 OLTRE 6 MESI FA

Dopo Giuliano Pisapia e Stefano Boeri arriva Valerio Onida, terzo candidato del centrosinistra alle primarie che sceglieranno lo sfidante di Letizia Moratti alle comunali del 2011.

Onida, ex presidente della Corte Costituzionale,è pronto a correre dunque come sindaco di Milano. La decisione è stata presa a larga maggioranza dal comitato ‘Milano riparte’, che raccoglie personalità del mondo delle professioni come Guido Rossi, Francesco Saverio Borrelli, Giuliano Spazzali e Don Gino Rigoldi.

Dei 71 presenti all’assemblea riunita alla Umanitaria di Milano, 61 hanno espresso voto favorevole, 8 si sono astenuti e 2 hanno espresso voto contrario.

Milano quindi si prepara a una corsa a tre per le primarie che il 14 novembre incoroneranno il candidato sindaco che in primavera sfiderà la Moratti.

Nel centrosinistra però non sono mancati i malumori. Contro la candidatura si è espresso il consigliere regionale del Pd, Riccardo Sarfatti, uno dei fondatori del comitato ‘Milano riparte’, che ha giudicato l’eventuale investitura ”un errore clamoroso”. Il costituzionalista, per il suo profilo, è considerato il candidato ideale da un’ampia fetta dell’elettorato cattolico, quello del Pd in primis, ma anche da alcuni settori dell’Udc.

Onida è inoltre apprezzato dall’Idv, che lo considerano -scrive l’Ansa- il miglior difensore dei valori della costituzione. Proprio per questo Valerio Onida potrebbe determinare alle primarie un’emorragia di voti ai danni di Giuliano Pisapia,apprezzato dalla borghesia illuminata milanese e candidato di riferimento per i partiti della sinistra radicale. Stefano Boeri, forte del sostegno oramai ufficiale del Pd punta invece a costruire il proprio consenso tra i giovani e da quel elettorato deluso dalla politica. Boeri si è proposto come un candidato di rottura, per rinnovare la classe dirigente di Milano.