Comunali, Pisapia: “Milano è un riferimento per il modo di fare politica”

MILANO – ''Ho sempre deciso da solo'': con questa battuta il sindaco di Milano ha liquidato inizialmente le domande dei cronisti su un suo possibile impegno nell'arena politica nazionale, come prospettato dal suo assessore al Bilancio Bruno Tabacci in un'intervista sulle pagine milanesi di Repubblica. Poi, senza confermare o smentire eventuali mire politiche, magari a capo di un 'movimento arancione', Pisapia ha definito la sua Giunta milanese ''un punto di riferimento in tutta Italia per il modo di fare politica''.

La dimostrazione sarebbero le richieste di partecipare a iniziative per le campagne elettorali di candidati in altre citta' recapitategli nelle scorse settimane e che ''continuo a ricevere da tutta Italia'' anche in vista dei ballottaggi.

''Vuol dire che Milano e' un punto di riferimento in tutta Italia per il modo di fare politica – ha sostenuto il primo cittadino -. E il modo migliore affinche' questo esempio non resti qualcosa di astratto ma diventi concreto e porti a nuova partecipazione e nuovo consenso alla buona politica – ha poseguito a margine di un evento – e' quello di mostrare che a Milano si governa bene''.

''Ho sempre detto che il modo migliore per dare un segnale di buona politica anche a livello nazionale e' quello di dimostrare, a milanesi e no, che si governa bene, che e' possibile conciliare equita' e sviluppo, pur in un periodo difficile di crisi'', ha aggiunto Pisapia, ed ''e' quello che credo stiamo facendo. Questo e' il migliore regalo che Milano puo' fare al cambiamento e al miglioramento del Paese'', ha concluso.