Comunali, valanga Pd: Nardella sindaco a Firenze, ballottaggi Bari e Bergamo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Maggio 2014 - 09:25 OLTRE 6 MESI FA
Dario Nardella

Il neo sindaco di Firenze Dario Nardella (foto Ansa)

ROMA – Il Pd vince le Europee, strappa le due regioni in cui si è votato per il governatore alla destra e si prepara a fare il pieno anche alle Comunali. Il Partito di Matteo Renzi vince in casa, a Firenze, e arriva al ballottaggio in vantaggio in altri due centri chiave: la Bari che è stata di Michele Emiliano e Bergamo che era amministrata dal centrodestra.

A Firenze, dove Renzi aveva vinto al ballottaggio, il “reggente” Dario Nardella diventa sindaco al primo turno con il 59% dei voti. Strapazzati il candidato di centrodestra Marco Stella (12%) e quello M5s Miriam Amato che non arriva al 10%.

A Bari, dopo una lotta voto a voto, sarà invece ballottaggio. Tra due settimane si presenterà da grande favorito Antonio Decaro (centrosinistra) che al primo turno ha raccolto il 49,38% dei voti contro il 35.76 di Mimmo di Paola (certrodestra). Inchiodato al 7% il Movimento 5 Stelle.

Altro ballottaggio a Bergamo dove il renziano Giorgio Gori è di qualche punto avanti al sindaco uscente Franco Tentorio: 45 a 42. Anche qui il M5s ottiene un risultato deludente con Zenoni che si ferma all’8%.

Sorpresa invece a Livorno dove il Movimento 5 Stelle porta al ballottaggio il suo candidato Filippo Nogarin che ha ottenuto il 19%. Parte in vantaggio il candidato Pd Ruggeri forte del 40% in una città da una forte tradizione di sinistra.

Ballottaggio con ampia incertezza a Padova dove il candidato di centrosinistra Ivo Rossi chiude il primo turno con due punti di vantaggio (33 a 31) su quello di centrodestra Massimo Bitonci. Decideranno i voti di M5s e Nuovo centrodestra

A Pavia il sindaco uscente Alessandro Cattaneo (centrodestra) non riesce a spuntarla al primo turno e sarà costretto al ballottaggio con Massimo Depaoli, centrosinistra, che lo segue staccato di 10 punti.

A Pescara, dove il sindaco uscente Luigi Albore Mascia aveva vinto al primo turno, ora sarà ballottaggio. E Mascia parte molto indietro, col 22% dei voti rispetto al 43% raggiunti dallo sfidante di sinistra, Marco Alessandrini.