Comunali Verona, Flavio Tosi candida la compagna Patrizia Bisinella: lui non può perché…

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Maggio 2017 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA
Comunali Verona, Flavio Tosi candida la compagna Patrizia Bisinella: lui non può perché...

Comunali Verona, Flavio Tosi candida la compagna Patrizia Bisinella: lui non può perché…

VERONA – Dopo dieci anni di amministrazione e avere atteso invano la legge sul terzo mandato, il sindaco di Verona, Flavio Tosi (che non poteva ricandidarsi), affida il governo della città alla senatrice Patrizia Bisinella, sua compagna nella vita.

La parlamentare di Castelfranco Veneto (Treviso) sarà appoggiata da sette liste, tra le quali Fare!, il movimento fondato dall’ex leghista veronese, e la stessa Lista Tosi, che schiera capolista l’attuale sindaco e tutti gli assessori uscenti dell’amministrazione comunale scaligera.

L’investitura di Bisinella, con Tosi in una sorta di ruolo di sindaco-ombra, non è stata indolore per i suoi fedelissimi: nei mesi scorsi si era parlato di Fabio Venturi, presidente di Agsm, braccio destro del sindaco, come probabile candidato di Fare. La corsa alla prima poltrona della città non ha risparmiato dispiaceri neppure in Forza Italia. In una delle 7 liste in appoggio a Bisinella, “Ama Verona”, trovano posto anche 4 esponenti vicini all’ex sottosegretario Alberto Giorgetti, protagonista dello strappo in Fi, che invece assieme a Lega Nord e Fratelli d’Italia appoggiano ufficialmente il candidato del centrodestra, Federico Sboarina, sostenuto complessivamente da altre sette liste.

Anche qui, sembra un dèjà vu: Sboarina era stato assessore allo Sport nei primi cinque anni di amministrazione Tosi. Insomma tra ex leghisti, azzurri e tosiani la battaglia continua. C’è poi la sorella del sindaco Tosi, Barbara, capolista di “Fare con Flavio Tosi”. Ma la Lega ha inserito tra i candidati un’omonima, Barbara Tosi.

Anche il centro-sinistra si presenta diviso. Orietta Salemi, consigliera regionale che ha vinto le primarie del Pd, sarà sostenuta anche da due liste civiche. La sinistra radicale ha invece candidato Michele Bertucco, fino a pochi mesi fa capogruppo del Pd in consiglio comunale.

Stessa situazione nella destra radicale: William Dapiran è il candidato della Destra Nazionale-Msi, mentre l’avvocato Roberto Bussinello, consigliere missino dall’85 al ’90 e più recentemente leader veneto di Forza Nuova, è il candidato sindaco di Casapound, che schiera come capolista Lea Cariolin, classe 1924, attivista della X Mas.

Il Movimento 5Stelle si affida ad Alessandro Gennari, che ha vinto le “comunarie” grilline con 87 preferenze.