Cremona, basta fiori in Comune per le nozze civili: il sindaco taglia sugli addobbi

Pubblicato il 9 Settembre 2010 - 16:32 OLTRE 6 MESI FA

Per fronteggiare la crisi di bilancio, il sindaco di Cremona Oreste Perri, che guida una coalizione di centrodestra, ha annunciato che taglierà le spese dei fiori donati alla sposa e degli addobbi floreali della sala dove si celebrano le nozze civili.

La decisione ha provocato la reazione del consigliere del Pd Caterina Ruggeri: ”Si dice che il giorno del matrimonio sia un momento importante nella vita di una persona. Su questo evento si sono scritte canzoni, poesie, romanzi. E’ un momento di festa da condividere con parenti e amici . I matrimoni civili ospitati nei bei saloni del Palazzo Comunale sono anche allegri, poco paludati e obbligati alla brevità. Il Comune di Cremona per queste occasioni, ha da sempre cercato di rendere accoglienti i propri spazi, con musica, omaggi e fiori alla sposa. Ho sempre apprezzato questi gesti attenti e gentili, segno di rispetto per la scelta di una celebrazione civile. Leggo incredula della decisione di non donare più i fiori alla sposa per risparmiare 5.000 euro. Non ci volevo credere. Che tristezza”.