Confalonieri a Montezemolo: “Da amico ti dico, resta a casa”

Pubblicato il 29 Agosto 2011 - 22:09| Aggiornato il 30 Agosto 2011 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 29 AGO – ”A Luca di Montezemolo darei un consiglio da amico, e glielo dico in milanese: sta a ca’ tua, resta a casa, stai alla larga dalla politica”. Così Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset a Radio 24 in diretta da Vedrò, il think net di Enrico Letta in corso in Trentino.

”Lo dicevo anche a Berlusconi quasi vent’anni fa – aggiunge Confalonieri – anche se alla fine ho avuto torto, e oggi dico la stessa cosa a Luca, stai alla larga dalla politica che è una cosa sfibrante, dura. Non mi sembra adatto, è un consiglio affettuoso”.

Voterebbe Montezemolo? gli chiedono: ”Io voterò sempre Silvio – risponde Confalonieri – e comunque il partito che ha creato e che verrà dopo di lui, però Montezemolo sostiene posizioni ragionevoli, apprezzabili. Anche se tra il dire e il fare… Anche lui vorrebbe abbassare le tasse, ma avrebbe gli stessi problemi che ha incontrato Berlusconi. Comunque alla fine farà di testa sua, come si dice? Faber est suae quisque fortunae, ognuno è artefice del proprio destino”.

“Nella testa di Berlusconi – spiega il presidente di Mediaset e amico da una vita del premier – c’è di finire questa legislatura e poi che se ne occupino gli altri. Credo proprio che abbia deciso di farlo, di lasciare spazio ad altri”.

”D’altra parte – ha aggiunto Confalonieri – ha nominato alla guida del partito Angelino Alfano, un giovane”. E Formigoni potrebbe essere un candidato giusto per il centrodestra? ”Mi avvalgo della facoltà di non rispondere”, ha risposto.

Quanto a Umberto Bossi, Confalonieri lo definisce ”un grande politico. Sono un suo ammiratore, nel bene e nel male”. E le parolacce? ”C’è chi dà i pizzicotti al sedere delle donne, e chi dice parolacce. Ci possono essere delle cadute – dice Confalonieri – ma qualche volta la parolaccia significa realismo, verità, autenticità. Spesso ci si nasconde dietro la parola forbita, il ragionamento bizantinismo per non dire niente o per dire qualcosa che resti oscura. Poi, l’età avanza per tutti”.