Consob, Aulicino assunto dopo un giorno di lavoro: M5S blocca l’emendamento Sposetti

di Antonio Sansonetti
Pubblicato il 25 Ottobre 2013 - 16:05 OLTRE 6 MESI FA
Consob, Aulicino assunto dopo un giorno di lavoro: M5S blocca l'emendamento Sposetti (foto Ansa)

Consob, Aulicino assunto dopo un giorno di lavoro: M5S blocca l’emendamento Sposetti (foto Ansa)

ROMA – Il Movimento 5 Stelle ha bloccato un emendamento “ad personam”, che consentiva l’assunzione alla Consob di un dirigente che aveva lavorato un solo giorno.

Gabriele Aulicino, ex ufficiale di marina assunto dalla Consob presieduta da Giuseppe Vegas, era il destinatario di un emendamento ad personam firmato dal senatore pd Ugo Sposetti, ultimo tesoriere dei Ds e tuttora gestore del patrimonio della “Quercia”.

L’emendamento Sposetti consentiva alla Consob di assumere Aulicino, nonostante il suo contratto fosse stato annullato dal Tar. Perché annullato? Perché Aulicino era stato assunto per anzianità di servizio dopo solo un giorno di lavoro.

La mossa è stata scoperta da Marco Lillo del Fatto quotidiano:

“Gabriele Aulicino – secondo i sindacati – è riuscito nell’impresa che nemmeno Berlusconi ha mai tentato: una legge ad personam che scavalchi le sentenze solo in favore di una persona, quella che la richiede all’amico parlamentare. Il caso Aulicino dimostra l’abilità chirurgica della sinistra quando decide di aiutare qualcuno. È stato infatti Ugo Sposetti del Pd a presentare l’emendamento che ha fatto infuriare i sindacati, compresa la Cgil. La norma è stata chiesta proprio dal dirigente della Consob e il senatore lo ammette per evitare maliziose dietrologie in un momento in cui Consob è nel mirino per il suo atteggiamento sull’operazione Unipol-Fonsai, che tanto interessa alla compagnia assicurativa rossa. “L’emendamento mi è stato chiesto dal diretto interessato”, spiega Sposetti”.

Il giorno dopo, il Fatto gongola:

“SALTA DAL TESTO del decreto legge sulla Pubblica amministrazione la norma che, come denunciato dal Fatto Quotidiano, consentiva di assumere un dipendente precario della Consob il cui contratto era stato annullato dal Tar: “L’esecutivo ci aveva detto che era perfettamente legittimo e che non aggiungeva oneri alla finanza pubblica, ma dopo l’articolo del Fatto è stato costretto a dare parere positivo all’emendamento soppressivo”, spiega Silvia Chimienti, deputata del Movimento Cinque stelle, firmataria dell’emendamento. La norma ad personam, proposta dal senatore del Pd, Ugo Sposetti, avrebbe consentito a Gabriele Aulicino, dirigente assunto in Consob a termine senza concorso (uno dei 44 presi negli ultimi anni), di essere stabilizzato”.