Coronavirus, Conte: “Nessuna paura, ma numeri cresceranno”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2020 - 19:55| Aggiornato il 24 Febbraio 2020 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, Conte: "Nessuna paura, ma numeri cresceranno"

Coronavirus, Conte: “Nessuna paura, ma numeri cresceranno” (fonte ANSA)

ROMA – Nessuna paura. Anche perché si sta facendo tutto quello che è necessario per contenere la diffusione del coronavirus. Ma il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, non nasconde il rischio che i numeri dei contagiati possa aumentare. E torna a fare appello ai cittadini, affinché collaborino. Così come apprezza l’atteggiamento delle forze di opposizione, coinvolte ieri durante il Cdm che ha approvato il decreto con le prime misure: in una situazione di emergenza “non esistono i colori politici”, afferma. 

In una giornata che vede aumentare il numero delle persone contagiate dal coronavirus e, soprattutto, che fa registrare un nuovo decesso – il numero dei morti in Italia cresce a tre – il premier annulla tutti gli impegni istituzionali e segue sin dalla mattina l’evolversi della situazione dalla sede della Protezione civile assieme al ministro della Salute Roberto Speranza, in costante contatto con i governatori delle regioni del Nord coinvolte dal contagio. Nuovi contatti anche con le opposizioni: oggi il premier è tornato a sentire via telefono il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

Mentre il governo sta studiando le misure economiche a sostegno delle imprese, che dovranno essere inserite nel preannunciato secondo decreto, è soprattutto il diffondersi del virus a preoccupare, anche se da governo e istituzioni si ribadisce l’invito a non farsi prendere dal panico.

“Il Sistema sanitario nazionale è in grado di affrontare la situazione ma c’è bisogno di una mano da parte di tutti seguendo le dieci regole” di prevenzione diffuse. “Ciascuno nel proprio piccolo può fare la sua parte, le istituzioni lo stanno facendo, il paese è unito, chiediamo ai cittadini di fare tutto il possibile”, afferma Speranza. ​”Il paese è forte, vorrei dare questo messaggio, vinceremo questa sfida, sono sicuro”, aggiunge il titolare della Salute. Conte, che oggi tra le priorità ha inserito anche quella di rassicurare e informare la popolazione, con diversi collegamenti televisivi (come alle trasmissioni In mezz’ora e Domenica In), e ha affidato al commissario straordinario Angelo Borrelli il compito di fare bollettini giornalieri alle 12, garantisce la “massima determinazione a lavorare per contenere il contagio”.

Ma non nasconde la “sorpresa” per l’aumento dei numeri dei casi. Chiede ai cittadini “un patto di fiducia” e annuncia di aver “appena firmato il decreto attuativo” sulle misure emergenziali decise ieri e che saranno valide “per i prossimi 14 giorni”. Insomma, governo e autorità sanitarie hanno “fatto tutto quello che si doveva fare”, solo a Fiumicino i controlli ogni giorno riguardano 50mila persone, garantisce il presidente del Consiglio. E alla domanda se l’emergenza può in qualche modo dar vita a un governo di unità nazionale, Conte replica: ​”Il mio compito è lavorare ogni giorno. Già ieri ho avuto conferma che di fronte a questa emergenza non c’è distinzione tra maggioranza ed opposizione. ​Di fronte alla salute dei cittadini non ci deve essere distinzione di colori politici”. (fonte AGI)