Fornero: “Se il ddl Corruzione non passa è colpa del Parlamento”

Pubblicato il 28 Settembre 2012 - 22:02 OLTRE 6 MESI FA

RIMINI – ”Conosco la determinazione del ministro Severino nel dare all’Italia norme anticorruzione. Se questa cosa non avverrà, sarà una precisa e grave responsabilità del Parlamento, perchè il governo le cose le ha fatte”. Lo sostiene il ministro Elsa Fornero, che ne ha parlato ad un incontro al festival Francescano di Rimini.

”Sulla questione della Fiat il nostro atteggiamento non è quello di vedere chi ha fatto più errori in passato, ma di trovare soluzioni per il futuro”, ha aggiunto Fornero sull’atteggiamento del governo nell’affrontare il dialogo con l’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne.

“Quando io incontro gli altri ministri stranieri mi dicono che sono stupiti della nostra coesione con cui affrontiamo le politiche di sacrificio. E’ vero – ha detto Fornero – come ha sostenuto il presidente Monti, che una parte delle misure che questo governo ha preso hanno contribuito ad aggravare un pochino la crisi, ma si doveva evitare una crisi finanziaria che ci avrebbe travolto e magari avrebbe travolto anche l’Europa, si doveva recuperare fiducia. Ci hanno chiamato, come governo tecnico, perchè la politica era bloccata e ora ci rimproverano più o meno tutto”.