Legge anticorruzione: se la Giunta regionale viene sciolta per corruzione, il presidente sarà ineleggibile

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 19:03 OLTRE 6 MESI FA

Se una giunta regionale verrà sciolta anche per reati di corruzione, il presidente della regione non potrà essere ricandidato. E’ quanto prevede il ddl anticorruzione del governo da martedì prossimo all’esame del Senato.

Per disciplinare l’intera materia, il governo, si legge nel ddl anticorruzione, avrà comunque un anno di tempo per emanare un decreto legislativo ‘ad hoc’. Il provvedimento, che dovrà contenere norme precise a proposito del cosiddetto ‘fallimento politico’ dell’amministrazione di un ente locale, dovrà prevedere che, nei casi di rimozione del presidente della Giunta regionale (disposta ai sensi dell’articolo 126 della Costituzione), la persona che abbia ricoperto la carica di presidente della Regione non potrà essere ricandidata sia a livello locale, sia a livello nazionale.

Ma toccherà al governo stabilire quanto potrà durare tale incandidabilità.