Corruzione, Zanda (Pd): "Meglio rinunciare alle modifiche"

Pubblicato il 17 Giugno 2012 - 10:13 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Con i numeri del Pdl al Senato c'e' il rischio di fare ancora peggio''. Per questo il vicepresidente di Palazzo Madama Luigi Zanda invita a ''rinunciare alle modifiche'' al ddl anti-corruzione, che pure andrebbe ''migliorato''. In una intervista a Repubblica il senatore del Pd spiega anche che ''dobbiamo fare di tutto per far diventare legge l'anti-corruzione entro le prossime due settimane nell'interesse del Paese'' perche' ''la corruzione e' uno dei maggior freni allo sviluppo''. '

'Senza leggi di questo tipo – aggiunge – l'intero pacchetto varato dal governo Monti, dal salva-Italia in poi, perde consistenza''. Quanto al falso in bilancio ''bisognera' trovare un'altra via, perche' fermare ora questo provvedimento non conviene''. Invece sulla concussione ''mi sembra sia stato dimostrato che i cambiamenti non hanno nulla a che vedere con i processi in corso, tantomeno con quello contro Filippo Penati''.