Cossiga indagato a Torino per diffamazione del figlio di Aldo Moro

Pubblicato il 23 Aprile 2010 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

Francesco Cossiga

Il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga è indagato dalla procura di Torino per diffamazione a mezzo stampa dopo una denuncia di Giovanni Moro, il figlio dello statista Aldo Moro sequestrato e ucciso dalle Brigate Rosse nel 1978. Secondo informazioni raccolte in ambienti vicini a Palazzo di Giustizia per Cossiga è già anche stato chiesto il rinvio a giudizio.

Giovanni Moro si è sentito offeso da alcune frasi contenute in un’intervista al presidente pubblicate dal quotidiano La Stampa il 26 febbraio 2008. Cossiga lo definì “di professione figlio della vittima” sottolineando “quanto diversi, purtroppo, sono spesso gli uomini, specialmente se grandi, dalle loro mogli o dai loro figli”.

Cossiga stava commentando delle dichiarazioni rese dalla vedova di Aldo Moro, Eleonora Moro, sulle responsabilità di uomini politici e di governo. “Almeno – si legge – lei non lo ha scritto come invece ha fatto il figlio in un libro recentemente pubblicato e per cui al figlio, di professione figlio della vittima, pare siano stati pagati lauti diritti d’autore”.

Nel libro, come osserva il pubblico ministero Marco Gianoglio, che ha raccolto la querela, Giovanni Moro (che in questa iniziativa legale è assistito dagli avvocati Stefano Maccioni e Riccardo Salomone) “si è limitato a constatare l’assenza di conseguente dell’omicidio di Aldo Moro sul piano strettamente politico per la classe dirigente dell’epoca”.