Crema, Fabio Bergamaschi (Pd) e l’accusa al candidato di “politicizzare la sua cecità”

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Giugno 2017 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA

CREMA – Polemiche nella giunta Pd di Crema, dopo che l’assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici Fabio Bergamaschi avrebbe accusato Davide Cantoni, non vedente candidato nella lista civica Crema città aperta, di politicizzare la sua disabilità, secondo quanto scrive l’InviatoQuotidiano.

Alle parole di Bergamaschi si erano aggiunti alcuni commenti comparsi su Facebook, tra cui quello di Alessandro Branchi, vigile del fuoco e marito di una candidata della lista Generazione Crema in appoggio alla giunta Bonaldi, il quale ha scritto che

“a uno che si è fatto scoppiare un petardo in faccia raccolto da terra il primo dell’anno non dovremmo neanche pagargli l’invalidità”.

Flavia Tozzi, presidente provinciale dell’Uici (Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti), ha espresso parole di solidarietà a Cantoni:

“Esprimo tutta la mia personale indignazione per il vile attacco che sta subendo a Crema Davide Cantoni, un non vedente che reclama semplicemente i propri diritti. Quanto dichiarato dall’assessore Fabio Bergamaschi è grave e offensivo. Al di là del fatto che si possa essere d’accordo o meno con le dichiarazioni pubbliche di una persona, accusare il non vedente Davide Cantoni di strumentalizzare a fini politici la propria condizione di disabilità è una cosa vergognosa che merita tutto il nostro biasimo”.

Anche il candidato di centrodestra Chicco Zucchi ha duramente condannato le parole dell’assessore dem:

“L’attacco dell’assessore Fabio Bergamaschi contro Davide Cantoni, candidato consigliere comunale e non vedente, può essere definito solo come una cosa vile. Accusare un disabile di sfruttare la propria condizione fisica a scopi politici è un’affermazione di una gravità inaudita”.