Sud e criminalità, arrivano gli “sceriffi”: deleghe speciali per Alfano e Maroni

Pubblicato il 26 Novembre 2010 - 17:52 OLTRE 6 MESI FA

Angelino Alfano e Roberto Maroni saranno gli “sceriffi” che dovranno combattere i criminali al Sud. Infatti al ministero dell’Interno e a quello della Giustizia verranno affidate ”deleghe specifiche per contrastare l’azione della criminalita’ organizzata nel Mezzogiorno”. E’ questo uno degli otto punti del “Piano nazionale per il Sud” presentato in Consiglio dei ministri.

Il contenuto preciso delle deleghe non sarebbe ancora stato definito. In ogni caso, i due ministeri dovranno intervenire per ”liberare il Sud e la sua economia” dalla pressione della criminalità. Le mafie – secondo il ragionamento fatto in Cdm – impediscono lo sviluppo di parte del Mezzogiorno, vanificando gli sforzi del governo.

I nuovi e ingenti fondi che il Piano prevede per le Regioni meridionali – è stato spiegato – rischiano di destare gli “appetiti” della criminalità organizzata che mira ad inserirsi negli appalti per le grandi infrastrutture.